05/01/2009 19:46 |
|
| | | OFFLINE | Post: 45.018 Post: 11.026 | Età: 33 | Sesso: Maschile | | |
|
Pietro Paladini è un uomo, poco più che quarantenne, pienamente realizzato: ha un ottimo lavoro (è alla dirigenza di un importante network televisivo), ha Lara, una donna che lo ama, e Claudia, una figlia di dieci anni.
Ma una mattina d'agosto, proprio mentre sta salvando la vita a una sconosciuta, accade l'imprevedibile, e tutto cambia: Lara viene colpita da un aneurisma e muore nel giardino di casa.
Tuttavia alla tragedia si accompagna un'insolita calma e Pietro decide di rifugiarsi su una panchina davanti alla scuola della figlia, e per lui comincia l'epoca del risveglio, tanto folle nella premessa quanto produttiva nei risultati.
Osservando il mondo dal punto in cui s'è inchiodato, scopre a poco a poco il lato oscuro degli altri, dei capi, dei colleghi, dei parenti e di tutti quegli sconosciuti che accorrono a lui e che invece di dargli consolazione, riversano su di lui le loro angosce e i loro problemi. |
|
06/01/2009 12:19 |
|
| | | OFFLINE | Post: 45.018 Post: 11.026 | Età: 33 | Sesso: Maschile | | |
|
L'ho iniziato appena.
E' un po' triste, per il momento, e temo che non diventerà proprio l'allegria fatta libro ma bisogna aprirsi a più letture. |
|
|