Spazientita dalla coda alle casse di un supermercato, un'anziana milanese di 76 anni ha infilato nella borsetta due barrette di cioccolata del valore complessivo di 70 centesimi e subito dopo ha picchiato e mandato all'ospedale la direttrice del negozio, una 32enne, che l'aveva fermata dopo essersi accorta del furto. E' successo a San Bartolomeo al Mare (Imperia). L'anziana, arrestata, ha patteggiato a un anno e due mesi.
Secondo quanto ricostruito, invece di restare in fila alla cassa, l'anziana ha messo in borsa le due barrette e oltrepassando la coda è uscita. Subito è intervenuta la direttrice del supermercato richiamandola. L'anziana - che ha spiegato di essersi sentita umiliata per essere stata ripresa davanti agli altri clienti - in un attimo ha aggredito la giovane picchiandola con violenza.
L'impiegata ha infatti riportato graffi, ecchimosi e contusioni che al pronto soccorso sono state giudicate guaribili in dieci giorni.
I carabinieri, nello sconcerto del marito, non hanno potuto fare altro che arrestare l'anziana, poiché - è stato detto - la legge prevede sì l'incompatibilità del carcere per gli over 70, ma solo per il regime di detenzione definitiva e non anche per le misure precautelari come l'arresto in flagranza.