Piemonte e VdA: annuncio di Bertolaso
Al termine del vertice a Torino sull'emergenza maltempo nel nord-ovest, il capo della Protezione civile Guido Bertolaso ha annunciato che il Consiglio dei ministri ha dichiarato lo stato di emergenza per le regioni Piemonte e Valle d'Aosta. Il sottosegretario ha incontrato in prefettura il sindaco di Torino Sergio Chiamparino, il presidente della provincia Antonio Saitta, la presidente della regione Mercedes Bresso e il prefetto Paolo Padoin.
Il Consiglio dei Ministri aveva al primo punto della riunione la crisi maltempo in Piemonte e Valle d'Aosta, e dopo una breve discussione, ha dato il suo via libera all'approvazione dello stato d'emergenza nelle zone colpite. "Lo stato di emergenza è stato dichiarato - ha detto il sottosegretario Guido Bertolaso, che ha incontrato i giornalisti, dopo un vertice con i rappresentanti delle istituzioni e della Protezione Civile in Prefettura a Torino- . Vi sarà un primo stanziamento per le urgenze e domani il Presidente del Consiglio predisporrà l'ordinanza".
"Oggi pomeriggio - ha detto ancora Bertolaso, che ora farà un sopralluogo delle zone più colpite della zona di Torino - incontrerò il Presidente del Consiglio e lo metterò al corrente della situazione".
"Come la gestione di una vicenda particolarmente critica è stata esemplare. Abbiamo avuto - ha aggiunto - due vittime e due dispersi e per questo siamo particolarmente amareggiati ed avviliti ma abbiamo anche la consapevolezza di aver messo in sicurezza, grazie a questa gestione, molte altre persone". La situazione però non è ancora risolta, in particolare nella zona del cuneese, dove a Savigliano è in corso l'evacuazione di alcune famiglie, è ancora critica. "Non è finita ancora - ha detto il sottosegretario Bertolaso - siamo in mezzo ad una situazione di crisi".
La situazione
Intanto è migliorata la situazione a Ivrea (Torino) e nel Canavese. Le piene della Dora Baltea e del Chiusella previste la scorsa notte non hanno creato disagi. Tutte le strade e i ponti sono percorribili. L'unico pericolo si e' avuto ieri sera, verso le 20.30, quando ad Ivrea (Torino) i vigili del fuoco e la Polizia sono intervenuti per portare in salvo una persona rimasta circondata dalle acque all'interno della sua casa, in via Aosta, lungo le campagne. Per salvare un uomo di 41 anni e i suoi due cani sono intervenuti i vigili del fuoco sommozzatori con l'utilizzo di un canotto.
La notte è trascorsa tranquilla vicino a Pinerolo, dove la pioggia torrenziale ha provocato due vittime per una frana che ha travolto una casa e un'auto. Scuole chiuse a Torino dove il Po è esondato ai Murazzi. In base all'ultimo bollettino Arpa, l'agenzia regionale di protezione ambientale, la situazione è di "attenzione" segnata da "moderata criticità". Le piogge delle ultime ore hanno colpito in particolare la Valsesia e la Vel Pellice.
La portata del Po a Torino è di 1.200 metri cubi al secondo, contro i 2.200 misurati nell'alluvione dell'ottobre 2000. Lo ha precisato il sottosegretario Guido Bertolaso. "Tutti i ponti costruiti dopo quell'alluvione nelle vallate hanno retto - ha spiegato Bertolaso - segno di scelte oculate e di un'ottima programmazione".
Trovato il cadavere di una donna
I soccorritori intervenuti sul luogo della frana a Villar Pellice hanno recuperato un cadavere. Il corpo è quello della donna dispersa da giovedì insieme alla figlia di tre anni.