Cameo nel film "La setta delle tenebre"
Finalmente è stato svelato il vero volto di Marilyn Manson. Il paradosso è che il reverendo del rock satanico, noto per il suo trucco pesantissimo e vampiresco, ha scelto per togliersi la maschera proprio un film horror. "La setta delle tenebre", con Lucy Liu, arriva nelle sale italiane il 28 maggio e un irriconoscibile Manson vi fa un cameo nel ruolo di un barista con capelli a spazzola e pizzetto.
Difficile definirlo in versione "bravo ragazzo": i numerosi tatuaggi fanno bella mostra sulle braccia del cantante, però rispetto al solito non c'è la lente a contatto bianca che gli scolora un occhio e non c'è il pesante make-up. Da re del gotico Manson sembra più che altro ridotto a un esponente del movimento grunge. Proprio lui che nell'ultimo album, "Eat me, drink me", aveva dedicato al tema del vampirismo una ballata gotica dal titolo "If I was your vampire", e che si è sempre ispirato a quel mondo, nel film non recita nel ruolo del vampiro. Un vero smacco.
In ogni caso il film promette emozioni forti e sangue ad ettolitri. La storia è quella di una giornalista, Sadie (Liu), che si risveglia in una camera mortuaria rendendosi conto di non far più parte dei vivi. A quel punto giura vendetta contro chi l'ha uccisa, e inizia a dare la caccia a ognuno dei suoi assassini. Rawlins, interpretato da Michael Chilkis, un tormentato detective della polizia che ha perso la figlia per colpa della stessa setta, e che intende fare luce sulla violenta fine della ragazza.