Parola del "boxeur" Beppe Fiorello
Durissimo allenarsi da pugile: lo conferma Beppe Fiorello, che in un'intervista a Men's Health, (ma anche a Vanity Fair) confessa di aver pianto per la fatica e lo stress sul set della sua ultima fiction, Il Bambino della domenica, nella quale interpreta un boxeur (in onda a maggio su RaiUno). Per prepararsi meglio alla parte, Fiorello si è allenato con l'ex coach di Mike Tyson. ''E' stato un crescendo di allenamenti feroci"
Sul set c'era un camper attrezzato di tutto punto per allenarmi insieme al mio trainer nelle pause. L'impegno era tale che, confesso, gli ultimi giorni piangevo per la fatica e per lo stress''.
L'allenamento per entrare nei panni del pugile, racconta l'attore, e' durato un anno e mezzo. ''Sapevo che se volevo interpretare questo ruolo dovevo sembrare credibile come pugile", spiega, "così due anni fa ho frequentato per qualche mese a Los Angeles la palestra di Freddy Roach, ex pugile e trainer di campioni del calibro di Oscar De La Hoya e Mike Tyson. Mi ha insegnato innanzitutto i rudimenti della tecnica, ma soprattutto mi ha fatto percepire il senso profondo della boxe, cioè etica e rispetto dell'avversario''.
Tanto studio e tanto impegno, ma niente immedesimazioni nè metodo Stanislavskij: ''Io mi ispiro a persone realmente conosciute ma senza immedesimarmi in loro", spiega Fiorello. "Per me lasciare il set è come uscire dall'ufficio: sono solo una persona normale che recita''.