Estremisti islamici in una scuola
Un gruppo di estremisti islamici ha preso in ostaggio dai 200 ai 250 bambini in una scuola nel Pakistan nordoccidentale dopo una sparatoria con la polizia. I miliziani all'interno dell'istituto sarebbero sette. L'episodio è accaduto in un'area del Paese nella quale sarebbero presenti cellule legate ad Al Qaeda. Ne hanno dato notizia fonti dei servizi di sicurezza. Le autorità della provincia avrebbero avviato negoziati con gli estremisti.
I bambini tenuti in ostaggio all'interno della scuola - situata in un villaggio vicino alla città di Bannu - avrebbero tra i sette e i dodici anni. Lo ha dichiarato il ministro dell'Interno Hamid Nawaz, correggendo la cifra iniziale di 25 bambini come era stato detto in precedenza dalla polizia. Secondo il ministro, gli uomini - armati anche di Rpg e granate - si sono asserragliati dentro la scuola dopo una sparatoria con la polizia. Gli aganti avrebbero intercettato il commando dopo che il gruppo aveva rapito un paramedico. Nello scontro a fuoco uno degli assalitori sarebbe rimasto ucciso. "I terroristi chiedono un salvacondotto e i rappresentanti locali del governo stanno trattando. Speriamo che la situazione si risolva pacificamente", ha spiegato Nazaw.
La scuola è circondata da forze di polizia mentre i genitori dei ragazzi si sono assiepati negli spazi antistanti. La radio ha confermato il numero degli ostaggi - 250 in tutto -
riferendo che le autorità provinciali parlano di problema ''nazionale'' e non solo provinciale. Bannu è una città del Pakistan nordoccidentale dove sono attivi talebani e cellule di Al Qaeda.