Già bloccato il presunto killer
Agguato mortale in centro a Foggia. Un uomo di 40 anni, con precedenti per truffa e usura, è stato ucciso con alcuni colpi di pistola, nei pressi di una farmacia. L'uomo era a piedi quando è stato avvicinato da un killer che ha aperto il fuoco contro di lui. La vittima è allora scappata cercando anche di rifugiarsi tra le auto in sosta, ma è stato raggiunto dal sicario che l'ha ucciso. Bloccato il presunto killer, si cerca un eventuale complice.
La vittima, Pasquale Vallario, era scesa dalla sua auto per recarsi presso un centro medico, non distante dal commissariato, quando è stato falciato dai colpi di pistola, per mano di una o due persone. La polizia ha immediatamente rintracciato l'auto su cui viaggiava uno dei presunti aggressori: Roberto Di Sibbio, 25enne, affiliato al clan dei Sinesi Francavilla. Gli agenti indagano per individuare il complice. Di Sibbio anni addietro era stato condannato per mafia nell'ambito dell'operazione 'Araba Fenice'.
A bordo della vettura sulla quale è stato bloccato il presunto killer, una Wolkswagen Golf, i poliziotti hanno sequestrato tre pistole, due calibro 9x21 e una Magnum cal.357. Almeno una di queste sarebbe stata utilizzata dall'assassino per uccidere Vallario. Nell'auto è stata trovata anche una piccola tanica di benzina che con ogni probabilità Di Sibbio intendeva utilizzare per dare alle fiamme la Golf, risultata rubata martedì. Le indagini della squadra mobile sono dirette dal sostituto procuratore di Foggia Paola De Martino.