Il mondo ha bisogno come il pane del volontariato..
Associazioni, organizzazioni ce ne sono a frotte e spesso anche volontari, ma sarebbe bello che tutti dessimo una mano concreta all'altro.. sarebbe troppo bello per essere vero.
Ho sempre sentito l'esigenza di fare qualcosa per gli altri e per molti anni non ho potuto.. è da un paio di anni che ricerco nuovi stimoli proprio in questo e non riesco nemmeno a descrivere la gioia che provo aiutando dei genitori il cui figlio di 24 anni ha le dimensioni di un bambino di 6: non cammina, non parla, sta nella posizione in cui tu lo metti e avendo praticamente i muscoli atrofizzati tende sempre a stare coricato. Si muove appena.. ma il suo cuore batte autonomamente, i suoi polmoni forniscono ossigeno al suo corpicino anche se è bene aiutarli a svolgere questo compito. Non è attaccato ad un respiratore.. è compito dei volontari imbragarlo ad una specie di giubbotto con delle cinghie che, legate a una macchina collegata ad un compressore d'aria, si stringono e dilatano intorno alla sua gabbia toracica aiutando i polmoni a contrarsi ed espandersi. Vive da 24 anni e la sua famiglia è una delle più felici e serene che conosca (non sto scherzando): mi rendo sempre più conto di quanto maggiore sia la gioia che loro danno a me rispetto all'aiuto che posso dare io a loro.
Mi sono avvicinata a questo tipo di esperienze grazie agli scout e grazie alla mia famiglia che comunque, bene o male, ha sempre camminato su percorsi di questo tipo. A breve mi toccherà iniziare un nuovo servizio (anche se continuerò a dare una mano ad Emanuele) alla casa di accoglienza per i barbomi, poi al campo Rom..
Se ne avete la possibilità, se ne sentite anche solo il minimo stimolo, tentate. Credetemi, vi apre il cuore in una maniera incredibile e vi porta persino a dimenticare l'impegno e la costanza con cui affrontare questo tipo di responsabilità. Non sentirete nemmeno la fatica..
Voglio dire solo una piccola cosa.. Non date soldi ai Rom.
Bene o male ho avuto la possibilità di far visita al campo Rom della mia città un paio di volte ed è solo entrando a contatto con la loro cultura che ci si rende conto di alcune piccole cose.. A dispetto delle apparenze, il loro è un popolo pulitissimo, che ci tiene ad esser profumato e presentabile. Il fatto di non avere lavoro (e anche il fatto, in tutta onestà, di esser ghettizzati e tenuti ai margini del centro abitato) li spinge a rubare, talvolta, o a chiedere l'elemosina.. quando mandano in giro i bambini a chiedere, li conciano appositamente in quel modo per farli sembrare sporchi e ancor più bisognosi d'aiuto. Ciò non significa che sia tutta una messa in scena e che in realtà stiano bene.. è vero però che amplifichino il loro problema per "far pietà".
E' sbagliato dare loro dei soldi perchè non li stimola a cambiare, a cercarsi un lavoro. Se vi capita, comprate loro un panino piuttosto, dite loro che siete disposti a dargli qualcosa da mangiare ma non date loro dei soldi.. Anch'io ero all'oscuro di tutto fino a poco tempo fa ma parlando con gente che dirige il centro migrantes e che ha un ruolo nella gestione di flussi di immigrazione ho scoperto cose che non avrei mai immaginato..
If you can, forget about anything and just runaway..