00 25/07/2009 12:40
Harry Potter è normale che incassi un patrimonio: tutti (fan e non) sono curiosi di seguire l'ultima avventura, ma poi che la gente ne rimanga delusa è un altro conto.
Da questo film mi aspettavo molto di più: è sicuramente più "comico" e divertente degli altri, ma per mettere in risalto determinate scene ne hanno eliminate altre che avevano una grandissima importanza (come i ricordi di Riddle).

I tre protagonisti stanno davvero crescendo come attori; anche Daniel mi è apparso molto più versatile (sinceramente l'ho adorato quando era sotto effetto della Felix e ha imitato, se non sbaglio, Aragog). Rupert ed Emma le solite, positive, conferme.

Non mi è piaciuto affatto che Lupin, Hagrid e Tonks siano stati ridotti a...quanto? Due battute a testa, forse.

Contentissimo del nuovo acquisto, Jim Broadbent, che ha portato in scena un perfetto (o quasi) Lumacorno.

Silente continua a non piacermi. O meglio, è Micheal Gambon che non mi piace. Sembra sempre "cattivo", quando l'idea che deve dare Silente è tutta un'altra (vedi quella che dava R. Harris).

Quanto a Bellatrix, ha avuto poche scene ma, in realtà, nel sesto libro appare solamente all'inizio quindi le sue scene sono state aggiunte. La Bonham Carter ha dato prova di essere, ancora una volta, un'attrice brava e versatile.

Alan Rickman come Piton mi convince, anche se a volte dovrebbe mostrare altri sentimenti come odio, rancore, incertezza invece della solita freddezza.

Maggie Smith dà quel tocco in più al film, a mio parere, anche se la vediamo abbastanza poco (comunque di più rispetto all'Ordine, doveva davvero era inesistente) e mi è apparsa un po' invecchiata.

Per il resto, anche gli altri sono stati bravi (Tom Felton, Julie Walters, Mark Williams, Evanna Lynch) ma, ripeto, gli errori non sono nel cast, ma nel taglio delle scene, o meglio nella selezione delle più importanti.