Un pregiudicato di 49 anni, affetto da gravi problemi psichici, è stato arrestato a Leonforte, in provincia di Enna, con l'accusa di aver violentato una 13enne, rimasta poi incinta. Le indagini sono scaturite dalle dichiarazioni della giovane, che ha poi deciso di interrompere la gravidanza. Lo stupratore è stato individuato proprio grazie all'esame del Dna sul feto. L'uomo ora è rinchiuso nell'ospedale psichiatrico di Barcellona Pozzo di Gotto.
La violenza sessuale risale alla scorsa estate. Il 49enne aveva ospitato a casa sua il padre della 13enne e la ragazzina e aprofittando di una breve assenza del genitore, aveva abusato della giovane. Inizialmente la ragazza ha taciuto l'accaduto, ma poi la verità è venuta a galla. La madre si era resa conto che la figlia doveva aver subito un trauma e ha cominciato ad indagare su quanto era accaduto in quell'abitazione. Ai sospetti iniziali, dopo qualche tempo, è subentrata poi la certezza della violenza, confermata dalla gravidanza.
Le indagini scientifiche disposte dalla Procura di Nicosia e la prova del Dna hanno portato all'emissione di un'ordinanza di custodia a carico del pregiudicato che risulta "incapace" per problemi psichici ed è stato pertanto ricoverato in un ospedale psichiatrico.