00 19/01/2009 13:21
Le Fiamme Gialle hanno sequestrato circa quattro tonnellate di alimenti scaduti e di dubbia provenienza - compresi omogeneizzati - in provincia di Napoli.

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Lo riferisce una nota della Guardia di Finanza, aggiungendo che durante un controllo a una società d'ingrosso di Sant'Antimo, i finanzieri "hanno sequestrato circa 4 tonnellate di prodotti alimentari con etichette riportanti 'false' scadenze e centinaia di prosciutti di dubbia provenienza".

"L'operazione ha tratto origine dai controlli sul 'carovita' che hanno fatto emergere seri dubbi sulla genuinità di alcune tipologie di insaccati e generi caseari in vendita a prezzi estremamente vantaggiosi nell'area nord della provincia".

Nei magazzini, all'interno di celle frigorifere, c'erano ingenti quantitativi di insaccati, formaggi e altri generi alimentari, apparentemente ben conservati.

"Tuttavia dal minuzioso controllo di ogni singolo prodotto è emerso che parte dei generi erano privi dell'etichettatura obbligatoria a tutela della salute del consumatore e per tracciare l'origine del prodotto mentre altri, tra cui omogeneizzati, riportavano date di scadenza falsificate".

Nel complesso sono state sequestrate 8mila tipologie di alimenti per un peso di circa 4 tonnellate e un valore di mercato di centinaia di migliaia di euro.

L'imprenditore - P.D., 51 anni - "è stato segnalato alla magistratura di Napoli per frode in commercio, ricettazione e violazione delle norme sanitarie a tutela della salute dei consumatori".