00 06/11/2008 18:03
Ovviamente non mi riferivo all'attrazione, so bene che quella non è affatto un'idea.
Ma è indubbio che gran parte degli omosessuali nutrano la convinzione (l'idea, appunto) che sia perfettamente naturale che un uomo possa sentirsi attratto da un altro uomo, quando invece naturale non è. Ecco cosa intendo per idee distorte sull'omosessualità.
E' logico che uno che si dichiari gay, ma che si rende perfettamente conto che il suo provare attrazione per un individuo del suo stesso sesso non rientri nell'ordine naturale delle cose, abbia le idee chiare e che quindi, in teoria, potrebbe anche rivestire un ruolo del genere (sempre mirando al fatto che si deve avere le idee chiare e non confuse su un argomento così importante come questo). Ma come ci si può accertare che un aspirante sacerdote gay le idee ce le abbia davvero così chiare? Non c'è nessun mezzo per verificare una cosa del genere e se poi si considera che la gran parte dei gay è convinta che il proprio orientamento sessuale sia naturale, la Chiesa non ha materialmente gli strumenti per poter dire: possono diventare sacerdoti solo coloro che hanno compreso a fondo la realtà delle cose, gli altri no. Perchè non c'è un modo oggettivo per poter attestare una cosa del genere, perchè sarebbe ridicolo e presuntuoso fare un discorso individuale del tipo "tu sì, tu no" che la Chiesa non sarebbe nemmeno in grado di portare avanti perchè è materialmente impossibile.
[Modificato da Chicca Potter 06/11/2008 18:05]


If you can, forget about anything and just runaway..