00 28/09/2008 00:31
Io non ho molto da dire al riguardo..semplicemente perchè concordo con ogni singola cosa che avete detto.
Tutto coincide perfettamente con la mia visione del problema, anch'io ritengo assurdo, stupido e criminale togliere la vita al prossimo. Sia pure esso un assassino. Lo condanniamo per un omicidio commesso compiendone un altro: non è forse il controsenso più grande che possa esistere?
Non mi dilungo oltre perchè come dicevo avete detto tutto voi.
Aggiungo solo, riprendendo quanto detto da Carlo, che rabbrividisco al solo udire certe cose...gente che si schiera per il sì alla pena capitale solo perchè "le carceri sono troppo affollate", solo perchè "tanto ormai cn l'indulto escono tutti come niente". Tutto vero, per carità. Ma il problema va risolto a monte, senza scadere nell'assurdo di uccidere per questi futili (e sottolineo futili perchè c'è la vita di mezzo e niente può essere così importante da giustificare l'atto) motivi.
Per le pene più efferate esiste l'ergastolo.. se il sistema giudiziario funzionasse a dovere chi commette uno tra i reati più gravi marcirebbe a vita in una cella, auto-lacerandosi dal dolore ed entrando in crisi. Così ciascuno espia le proprie colpe. Togliendogli la vita non solo lo Stato si arroga il diritto, a sè mai spettato, di far morire un essere vivente ma toglie a lui stesso la possibilità di capire quel che ha fatto e di espiare sino in fondo la propria colpa.


If you can, forget about anything and just runaway..