00 27/09/2008 11:13
Contraria, come è stato detto prima, non è lo Stato che decide della vita di una persona, per quanto sia un assassino, uccidendolo secondo me, provochi dolore e basta, e non a chi muore perchè tanto in pochi minuti non sentirà più nulla, ma ai familiari, che non si meritano nè di avere accanto un'assassino, nè di veder morire un componente della propria famiglia.
E' come se si rendesse il 'favore' a loro che non hanno fatto nulla di male.
Oltretutto credo sia molto più giusto l'ergastolo, più lungo e allo stesso tempo doloroso, che ti fa pensare sugli errori fatti (o almeno spero sia così)
Inoltre non capisco tutte le quelle persone che vanno ad assistere alla morte di una persona..non credo si risolvano i problemi uccidendo, anzi se ne creano tanti altri.