00 06/03/2008 07:36
LONDRA - Daniel Radcliffe, l'Harry Potter cinematografico, ha ricevuto minacce di morte da una persona non identificata, e attorno a lui è stata attivata una scorta composta da quattro ex agenti delle forze speciali britanniche Sas. I responsabili della casa cinematografica Warner, scrive il Sun, hanno deciso di non correre rischi, e hanno ingaggiato i quattro uomini per la sua sicurezza, 24 ore al giorno.

A testimoniare quanto vengano prese sul serio le minacce, sabato sera Daniel, che ha 18 anni, ha cambiato tre volte l'auto su cui viaggiava, durante le riprese notturne a Farnham (Surrey, Inghilterra) del sesto film della serie del giovane mago, Harry Potter e il Principe Mezzosangue. Persino il suo autista abituale, che è al suo servizio da sette anni e che l'attore considera 'parte della famiglia' è stato rimpiazzato con uno dei guardaspalle.

La minaccia, i cui dettagli non sono noti, è stata ricevuta dalla Warner Bros. Ma una fonte della sicurezza dice che è stata tale da far decidere ai dirigenti della casa cinematografica di non correre alcun rischio. La protezione è del livello di quella data ai principi William e Harry quando non sono in servizio militare attivo.

A Daniel è stata assegnata anche un'auto d'emergenza che segue il veicolo dove viaggia, in caso di guasti. Secondo la fonte del Sun, i quattro agenti che sorvegliano l'attore "sono esperti in guida veloce e a sfuggire un inseguitore, valutazione dei rischi e protezione della persona in pericolo. Non stanno lì a proteggerlo dai paparazzi, ma da qualcosa di più sinistro". Radcliffe e le altre star di Harry Potter, Emma Watson e Rupert Grint erano finora tutelati dall'agenzia specializzata nella vigilanza ai set cinematografici, The Movie Lot.