Taranto, sarebbe un italiano
Gli investigatori hanno diffuso l'identikit del rapinatore di coppiette che ha colpito due volte negli ultimi giorni, il 16 maggio a Palagiano e il 20 maggio a Laterza, aggredendo e violentando in entrambi gli episodi le ragazze. I capelli dell'uomo sono di color castano chiaro, la fronte è spaziosa, l'età compresa tra i 35 e i 40 anni, la carnagione dell'uomo sarebbe tipica del colore di chi lavora al sole.
I tratti somatici dell'uomo sono stati messi insieme sulla base delle descrizioni e della collaborazione delle vittime di tutti e tre gli episodi avvenuti sulla Murgia pugliese. Tutti - a quanto si è saputo - sono stati concordi nel descrivere gli occhi scuri "a fessura" del rapinatore, particolare questo rimasto impresso soprattutto alle due ragazze vittime degli stupri, compiuti dall'uomo a volto scoperto.
L'altezza indicata è tra 1.70 e 1.80. Il volto dell'aggressore è "paffuto". Si tratta di un uomo - hanno detto gli investigatoti - che parla italiano ed capace di muoversi molto bene di notte nelle campagne. L'identikit è stato diramato a tutte le pattuglie dei carabinieri della Puglia e della Basilicata. E' stato mostrato ad allevatori e agricoltori delle zone dove ha compiuto le aggressioni: Taranto, Bari, ma anche nella vicina Matera.
I militari della sezione investigazioni dei carabinieri stanno inoltre lavorando sulle impronte e le tracce organiche trovate a bordo di una Lancia K sottratta dal malfattore alla coppietta rapinata a Laterza il 20 maggio scorso e abbandonata nei pressi della masseria degli allevatori aggrediti a Gioia del Colle.