Torino, in manette autori di 52 colpi
I carabinieri del Comando provinciale di Torino hanno sgominato una banda dedita a furti e rapine in villa che, in alcune occasioni, aveva picchiato le vittime dopo averle imbavagliate e minacciate di morte. Le persone arrestate sono sei, di nazionalità italiana e albanese. La banda agiva in tutto il Piemonte, dove tra luglio 2006 e febbraio 2007 ha messo a segno 52 colpi.
La banda, composta probabilmente da molti altri complici, agiva sempre di notte, sorprendendo i proprietari nel sonno. A coordinare le rapine e i furti era F. X., 23 anni, di Moncalieri (Torino), in possesso del permesso di soggiorno. La sua compagna, A. C., 33 anni, aveva il compito di andare a prendere gli autori dei colpi nel luogo indicato e riportarli a casa. Ad occuparsi del parco auto rubate era invece A.K, 22enne che per ogni colpo sceglieva la vettura più adeguata alla fuga.
Ai sospetti i carabinieri del reparto operativo del comando provinciale di Torino e i colleghi della compagnia di Moncalieri sono arrivati dopo alcune indagini su una violenta rapina avvenuta nel luglio 2006 in provincia di Torino, dove una coppia fu minacciata e legata per oltre due ore per indicare dove era nascosta la cassaforte. Ad incastrare i sei sono state alcune intercettazioni telefoniche e ulteriori indagini nei pressi di un bar di Moncalieri, solitamente frequentato dal gruppo.
Nel corso dell'operazione per sgominare la banda, i carabinieri hanno recuperato un parte delle razzie: sette auto di grossa cilindrata, orologi, bracciali in oro, telefoni cellulari e palmari, videotelefoni, videocamere, macchine fotografiche digitali, penne di pregio, decoder digitali terrestri, lettori dvd e navigatori satellitari. Il tutto per un valore di oltre 300 mila euro.