Nave sequestrata, chiesto riscatto

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
gughi potter
00venerdì 21 novembre 2008 21:16
Somalia, pirati vogliono 20 mln di euro
Somalia, pirati vogliono 20 mln di euro

Per il rilascio della "Sirius Star", la petroliera saudita sequestrata sabato al largo del Kenya, i pirati somali hanno chiesto un riscatto di 25 milioni di dollari, quasi 20 milioni di euro. L'ultimatum scadrà fra 10 giorni. Al momento della cattura, la stiva aveva un carico dal valore di 100 milioni di dollari. Paura per l'equipaggio, costituito da 25 persone, tra cui filippini, polacchi e britannici.

Ad avanzare la richiesta è stato un rappresentante della banda, Mohamed Said, il quale ha parlato via telefono satellitare da bordo della nave sequestrata, nel frattempo trasferita nelle acque della Somalia nord-orientale.

"Non vogliamo discussioni di lungo periodo per risolvere la questione", ha ammonito il portavoce dei pirati. "I sauditi hanno dieci giorni di tempo per accettare, altrimenti - ha minacciato - assumeremo iniziative che potrebbero risultare disastrose".

La gigantesca petroliera, 318.000 tonnellate di stazza e grande tre volte una portaerei, appartiene alla società armatrice "Vela International Marine", sussidiaria del colosso petrolifero saudita "Aramco". Ha una capienza di due milioni di barili di greggio.

La Russia invierà altri navi
Il governo russo ha deciso l'invio di altre navi da guerra per pattugliare le acque della Somalia. Lo ha annunciato l'ammiraglio Vladimir Vysotsky, capo di Stato maggiore della Marina Militare russa, citato dall'agenzia di stampa statale "Ria-Novosti".

La Russia ha già schierato una fregata, la "Neustrashimy". L'unità navale nelle settimane scorse è riuscita a salvare dall'abbordaggio almeno due mercantili in navigazione nel Golfo di Aden. La decisione russa è stata accolta con soddisfazione da parte dell'ambasciatore accreditato a Mosca dal governo transitorio di Mogadiscio, Mohamed Handule. Il diplomatico ha ammesso che il suo Paese non è in grado di fare fronte all'emergenza unicamente con i propri mezzi.

Basi russe in Somalia?
"La Russia - ha ricordato l'ambasciatore somalo in una intervista televisiva - è venuta sulle coste della Somalia con il nostro consenso. E' una cosa che non molti altri Stati hanno fatto, dal momento che prima sono arrivati e solo dopo hanno ricevuto il nostro benestare", ha sottolineato Handule. "Oltre alla "Neustrashimy" vogliamo altre navi, la presenza della Marina russa come partner strategico per noi è un fatto positivo. Le ambizioni della Russia è comprensibile, vuole riguadagnare la sua posizione strategica nel mondo".

Riscatti, i precedenti
Che il sequestro di navi da parte dei pirati somali possa essere una attività redditizia, lo dimostra il caso della nave di Hong Kong. Per liberare i 25 membri dell'equipaggio di una petroliera, l'armatore ha ammesso di aver dato soldi.

I marinai sono stati liberati mercoledì dopo due mesi di prigionia. "La nave ha lasciato le acque somale senza problemi, diretta a Hong Kong", ha detto un portavoce della società Sinotrans Shipping che non ha rivelato la cifra pagato come riscatto. La MV Great Creation era stata sequestrata il 18 settembre. Martedì scorso pirati hanno preso il controllo di un altro cargo battente bandiera di Hong Kong e gestito da una compagnia iraniana, sempre nel Golfo di Aden.

"Corno d'Africa sempre più instabile"
L'aumento degli atti di pirateria nelle acque della Somalia è provocata anche "dalla persistente instabilità politica nel Paese del Corno d'Africa". La denuncia è del presidente della Commissione dell'Unione africana, Jean Ping, secondo cui quanto sta avvenendo nelle ultime settimane è "una chiara indicazione di un ulteriore deterioramento della situazione con conseguenze di ampia portata per questo Paese, per la regione e per la comunità internazionale".
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 12:39.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com