Biella,da chiarire dinamica incidente
E' stata aperta un'inchiesta sulla morte di un bimbo di 8 anni che una settimana fa era finito all'ospedale, dopo un incidente mentre giocava su una giostra nel Biellese. Il castello gonfiabile sul quale stava giocando il piccolo, era stato stato scalzato da una folata di vento. Sembrava che le condizioni del bimbo non fossero gravissime poi, inaspettatamente, la morte al Regina Margherita di Torino. L'autopsia chiarirà le cause del decesso.
Sulla vicenda è stata aperta un'inchiesta, che dovrà stabilire eventuali responsabilità di terzi, compresa la circostanza se la struttura su cui giocava il bambino rispettava tutte le previste norme di sicurezza. Il procuratore capo di Biella Ugo Adinolfi per il momento non rilascia dichiarazioni.
L'incidente era avvenuto a Bielmonte, una località sciistica del biellese. Il bambino, nato a Cesana (Torino), aveva fatto un volo di 10 metri riportando diverse fratture. I medici del Regina Margherita, dove il piccolo era stato portato quasi subito, dopo un primo soccorso all'ospedale di Novara, e dove nei giorni scorsi era stato operato al viso, con successo, per una stabilizzazione delle diverse fratture, avevano detto che stava molto meglio e che era praticamente fuori pericolo. Poi il dramma.
Le cause del decesso sono ancora sconosciute. Si parla di un embolo, ma solo l'autopsia spiegherà cosa è successo veramente. Il bimbo, ricoverato al Regina Margherita in Rianimazione era invece già stato dimesso da quel reparto lunedì proprio perché era migliorato e i medici avevano pensato che per lui era meglio stare vicino ai genitori e in un reparto più vivibile.
''Siamo distrutti, ma vogliamo giustizia'', dice il papà del bambino, che non si dà pace. E la mamma in lacrime: ''Mio figlio è stato ucciso due volte, prima a Bielmonte, poi a Torino. Voglio delle risposte. I medici mi aspettino perché tornerò in ospedale''.