Inserita nelle classifica mondiale
E' stata definita negli anni '80, quelli del boom, la Milano da bere ma in questo inizio di nuovo secolo di sicuro non potrà essere definita la Milano da respirare: il capoluogo lombardo è stato inserito nella classifica delle città più inquinate del mondo. A stilare questo non gradito elenco è stata la rivista americana 'Popular Science'. I peccati di Milano sono da ricercarsi dalla ricerca condotta da Legambiente sulle città europee del 2006.
La lista elenca le città "più sporche del mondo" sulla base di criteri diversi e non sempre omogenei. L'inserimento di Milano è dovuto, ad esempio, alla ricerca effettuata da Legambiente sulle città europee che assegna a Milano un'alta percentuale di polveri sottili nell'aria (Pm10).
La metropoli lombarda è in pessima compagnia. Nella stessa lista, senza ordine di preferenza, si trovano infatti città come Linfen (Cina) tremendamente inquinata dal carbone oppure Oroya (Perù) dove i bambini hanno un'altissima quantità di piombo nel sangue.
L'America è rappresentata da Pittsburgh (Pennsylvania), la ex-capitale dell'acciaio, mentre Città del Messico e Dakar (Senegal), dall'acqua super-infetta sono a loro volta incluse nella classifica. La lista dei 'Top 10' dell'inquinamento è completata da Norilsk (Russia), Sumgayt (Azerbaijan), Cubatao (Brasile) e Kawbe (Zambia).
Nelle note a margine viene spiegato che le recenti politiche di riduzione del traffico (ecopass) stanno modificando la qualità dell'aria. Resta però l'impatto mediatico negativo che questa classifica riesce a dare alla città che ospiterà l'Expo del 2015 proprio dedicato all'ambiente.