Melinda84
00domenica 19 ottobre 2008 09:37
PERUGIA (Reuters) - La procura di Perugia ha chiesto oggi al termine della sua requisitoria davanti al gup Paolo Micheli la condanna all'ergastolo per l'ivoriano Rudy Guede e il rinvio a giudizio per la statunitense Amanda Knox e l'italiano Raffaele Sollecito nell'ambito dell'udienza preliminare per l'omicidio della studentessa britannica Meredith Kercher.
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Lo hanno riferito fonti giudiziarie e legali. Guede aveva chiesto e ottenuto il processo con rito abbreviato.
Secondo quanto riferito dal legale della famiglia Kercher, l'avvocato Francesco Maresca, i pm Manuela Comodi e Giuliano Mignini hanno descritto la seguente successione secondo cui sarebbe avvenuto il crimine: "Mentre Raffaele Sollecito tratteneva la vittima insieme a Rudy, il quale oltre a trattenere Meredith esercitava su di lei violenza sessuale, è stata poi Amanda a dare il colpo decisivo con il coltello".
Tutti gli imputati hanno sempre respinto le accuse.
L'udienza riprenderà lunedì, giorno in cui sono previsti gli interventi dei legali di parte civile: oltre a quelli della famiglia della vittima, anche i legali di Patrick Lumumba, arrestato e poi scagionato, che si è costituito parte civile nei confronti della sola Knox accusata di calunnia nei suoi confronti.
Per il resto della settimana sono previste le arringhe difensive dei legali degli imputati, mentre la decisione del gup è prevista per martedì 28 ottobre.
Fonti legali hanno riferito che all'inizio dell'udienza a porte chiuse, la Knox ha parlato per una decina di minuti con l'aiuto di un interprete, respingendo le accuse: "Meredith era mia amica e non avevo alcun motivo per ucciderla", ha detto piangendo.
La giovane americana ha detto di aver subito pressioni per confessare da parte della polizia la notte in cui fu arrestata.
Successivamente è iniziata la requisitoria dei pm Manuela Comodi e Giuliano Mignini, che ha puntato il dito su un "attacco mediatico da settori limitati e proveniente da oltreoceano", facendo riferimento alla lettera inviata alla procura di Perugia da parte di un giudice della Corte Suprema di Seattle amico della famiglia Knox, a difesa di Amanda.
Meredith fu trovata morta nella casa che condivideva con Amanda a Perugia il 2 novembre 2007, in circostanze che non sono state a lungo oscure.
Secondo me sono tutti colpevoli dal primo all'ultimo...