Primi passi nel mondo virtuale Ps3
Cosa sia Second Life lo sanno, ormai, più o meno tutti: un mondo virtuale interamente in tre dimensioni dove gli utenti sono riprodotti da avatar totalmente personalizzabili, dai tratti somatici alle caratteristiche più estrose e bizzarre come ali, frustini fetish e quant'altro. Un mondo che ha ottenuto un successo al di sopra di ogni aspettativa e forse anche sproporzionato alle sue qualità e amplificato dal battage dei media. Fatto sta che un'idea del genere non poteva rimanere senza concorrenti. La prima, però, a pensarne un utilizzo concreto è stata Sony che ha deciso di creare per gli utenti Playstation "Home", un mondo virtuale che è ben di più di un semplice clone di Second Life. Un universo che è quasi pronto ad aprire le porte ai milioni di utenti Playstation 3, ma che per il momento lo ha fatto solo a pochi giornalisti che hanno potuto saggiare con mano come funzioni e a che punto sia il suo sviluppo.
L'occasione, d'altronde, era ghiotta: come fare ad abbattere i confini spazio-temporali ed essere al mattino in redazione al pomeriggio a Los Angeles per intervistare gli sviluppatori di tre prossimi videogame in uscita per l'ammiraglia Sony? L'unico modo, visto che il teletrasporto non è ancora sicuro, era riunirsi in un mondo virtuale, dove avatar di giornalisti, pr e programmatori avrebbero potuto chiacchierare amabilmente del presente e del futuro dell'industria. Home, per l'appunto.
Il primo passo, dopo aver installato la Beta del programma, è stato quello di crearsi un avatar. Le opzioni sono già numerose, ma ovviamente saranno ampliate a dismisura al momento del lancio ufficiale. I tratti somatici, però, sono perfettamente personalizzabili nei dettagli, così come l'abbigliamento era già notevolmente vario.
Una volta creato il proprio alter ego tridimensionale, decisamente più avvenente che nella realtà come qualche pr poco sensibilmente ha fatto notare, ecco che ci si trova nella propria abitazione, ovviamente spoglia. Qui, in futuro, verrà raccolto tutto il proprio materiale. Dai trofei vinti nei giochi fino a video che si vogliono mettere a disposizione di amici e conoscenti per invitarli, magari, a vedere il filmino delle vacanze o le immancabili foto. Nella Beta che abbiamo avuto modo di provare, il cuore pulsante era una piazza molto grande che garantiva l'accesso ad altre zone, come un cinema vero e proprio con tanto di sei sale dove ammirare trailer delle ultime pellicole o una sala giochi dove si poteva realmente giocare a biliardo oppure con alcuni simpatici arcade. Tutto avviene semplicemente muovendo il proprio avatar con il joypad, come in uno dei più classici Tomb Raider.
Ovviamente a parte correre non sono ammessi altri movimenti, anche se con la semplice pressione di un pulsante è possibile dare vita a una delle numorose animazioni disponibili. Quindi in un attimo è possibile mettersi a ballare il rock, la samba o la tecno, oppure salutare, inchinarsi, fare gestacci, indicare una direzione etc. La comunicazione avviene in due modi: o si parla attraverso un microfono, oppure basta una tastiera usb per chattare liberamente. Tutto molto pratico e funzionale.
Quando la piazza ha cominciato ad affollarsi, la comitiva in gita turistica si è trasferita nel luogo delle interviste, dove erano a disposizione per essere torturati virtualmente i produttori e i programmatori di tre giochi: Ratchet and Clank: Quest for booty, Resistance 2 e Infamous. Ecco cosa abbiamo estorto loro
Resistance 2, l'alieneide si sposta in America
Molto interessante è stato lo scambio di battute con gli sviluppatori di Resistance 2, uno dei titoli di lancio più apprezzati della Ps3. L'idea è quella di un mondo invaso dagli alieni. Non originale, d'accordo, ma resa più intrigante dall'ambientazione anni Cinquanta e dal carisma del protagonista, che questa volta dovrà "migrare" da Londra negli Stati Uniti per salvare il mondo. In particolare l'azione sarà concentrata in una Chicago distrutta dalla guerra. Le novità più golose sono sicuramente sul fronte multiplayer. Sarà possibile, infatti, giocare in modalità cooperativa fino a 6 o forse 8 giocatori che dovranno collaborare per superare quella che sarà una campagna interamente dedicata a questo tipo di azione. Insomma, se da una parte c'è la canonica storia in single player, tutta ambientata in Usa, qua ne avremo una creata ad hoc che, ci dicono, coprirà un arco di tempo diverso e quindi potrebbe mostrare retroscena inediti, forse ambientati in un altra città o nazione. Presentato anche Resistance 3 che sarà disponibile per Psp e si inserirà nella storia per svelare altri dettagli. Resistance 2, hanno giurato gli sviluppatori, sarà nei negozi questo autunno, quindi in tempo per Natale
Un Ratchet a prezzo di saldo
Ratchet and Clank: Quest for booty è un episodio tutto nuovo della saga del tuo alieno più stravagante dei videogiochi che uscirà questa estate per Playstation Network. Il prezzo è conveniente: una quindicina di euro per, come confermano i programmatori, 3-4 ore di divertimento. La storia riprende sfumature piratesche e ambientazioni mai apparse nella serie. Con gli sviluppatori abbiamo anche parlato della possibilità che Ratchet implementi in futuro una modalità multiplayer, ma per il momento ci è stato risposto che l'attenzione è tutta rivolta all'esperienza in singolo. Un prodotto che comunque ha una solida schiera di ammiratori che, ci dicono, non sono interessati a spararsi tra di loro. Almeno per il momento
Infamous, supereroi contro la municipale
Infamous è stata la sorpresa dell E3: un gioco nuovo di zecca che potremmo definire, con la benedizione dello sviluppatore che è rimasto molto colpito dalla nostra definizione, una sorta di "Grand Theft Assassin's Crackdow Second Sight" visto che riprende palesemente elementi di questi quattro giochi in un mix all'apparenza molto interessante e originale. Il giocatore impersonerà un supereroe piuttosto scorbutico e che non disdegna di usare i suoi poteri anche per fini meno nobili che salvare innocenti. Il tutto in una città interamente esplorabile e ovviamente devastata dalla solita distopia in cui tutto è controllato e tutti sono sotto l'occhio del Grande Fratello. Distopia o realtà, muovendosi in questo mondo è possibile utilizzare poteri come il fuoco o l'elettricità, sfruttando il fondale che è ampiamente interattivo, utile anche per arrampicarsi e superbalzare in posti inaccessibili. Il tutto, come ci è stato confermato, con una forte ispirazione, e non poteva essere altrimenti, "fumettistica". L'uscita, comunque, è ancora lontana: si parla della primavera del 2009