Cinema, morto Roy Sheider

LOS ANGELES - L'attore Roy Scheider é morto ieri all'età di 75 anni, era noto soprattutto per il suo ruolo di capo della polizia 'di provincia' nel film 'Lo squalo' del 1975 diretto da Steven Spielberg, e per quello del coreografo Bob Fosse in 'All That Jazz'. Scheider si è spento ieri in un ospedale a Little Rock, dove era in cura da tempo per una grave malattia che è stata la causa della morte. Scheider era stato per due volte nominato all'Oscar: per il ruolo di Bob Fosse in 'All That Jazz' nel 1979 e per quello di un poliziotto in 'The French Connection', nel 1971.

L'EX MACHO TRASFORMATO DALLO SQUALO

Un attore condannato per anni a ruolida macho per il suo fisico nervoso e l'espressione 'cattiva',la cui carriera e' stata trasformata dal personaggioprotagonista dello Squalo di Steven Spielberg: si potrebberiassumere cosi' la parabola artistica di Roy Scheider, mortoieri a 75 anni in un ospedale di Little Rock dove era in cura datempo. Grande appassionato di sport, in particolar modo di baseballe boxe (il naso storto e' un ricordo di un colpo in un incontro Golden Gloves), in seguito appende i guantoni al chiodo quandoscopre il teatro e inizia a frequentare i corsi di recitazionesia alla Rutgers University che al Franklin and MarshallCollege.

Dopo aver prestato servizio nell'esercito, Scheiderappare al New York Shakespeare Festival e vince l'Obie Award conlo spettacolo Stephen D. Nel 1964 esordisce al cinema conl'horror The Curse of the Living Corpse al quale fanno seguitoStar! (1968), Paper Lion (1968), Stiletto (1969), Loving, giococrudele (1970) e Mannequin-Frammenti di donna (1970), film chepero' non lo mettono in luce. Nel 1971 arriva all'attenzione del pubblico con il ruolo diFrank Ligourin in Una squillo per l'ispettore Klute di Alan J.Pakula, accanto a Jane Fonda e Donald Sutherland, e lo stessoanno ottiene una nomination all'Oscar vestendo i panni deldetective Buddy 'Cloudy' Russo nel poliziesco Il braccioviolento della legge. Benche' venga arruolato pur sempre come 'uomo della legge',sara' Lo squalo a dare all'attore una dimensione diversa, graziesoprattutto alle sfumature che riuscira' a mettere nel graniticocapo della polizia della cittadina marittima di Amity, MartinBrody e che non erano previste ne' nel libro da cui il film e'tratto ne' nella sceneggiatura di Spielberg. SDcheider tornaancche nel sequel Lo squalo 2 (1978), ma prima di salvare gliabitanti di Amity dall'attacco degli squali, interpreta unagente della Cia ne Il maratoneta (1976), fratello di DustinHoffman. Nel 1979 si allontana definitivamente dal solito ruoloimpersonando Joe Gideon nel semi autobiografico film di BobFosse All That Jazz - Lo spettacolo comincia (1979), premiato aCannes e vincitore di quattro Oscar (montaggio, scenografia,costume, adattamento musicale), che fa guadagnare a Scheider unaseconda nomination all'Oscar. Continua a recitare sia in ruoli da protagonista che di minorrilievo per tutti gli anni '80 e '90 partecipando anche allaserie televisiva SeaQuest Dsv per ben 47 episodi tra il 1993 eil 1995. Di recente aveva lavorato fra l'altro nella pellicolaitaliana Texas '46 (2002) di Giorgio Serafini, con LucaZingaretti, suo penultimo film.

rip

resti in pace..
mi ricordo solo lo squalo però..