giuggyna
00giovedì 12 giugno 2008 14:31
MONZA (12 giugno) - I carabinieri hanno arrestato la scorsa notte un uomo che ha confessato di aver ucciso la convivente e di averne murato il corpo in una villetta in ristrutturazione in Brianza, tra Muggiò e Velate, dopo aver tentato di scioglierlo nell'acido.
38 anni, madre di un bimbo di 4. La vittima è una giovane peruviana di 38 anni, madre di un bambino di 4, che viveva a Muggiò, vicino a Monza, insieme a L.G., operaio italiano di 48 anni. L'uomo l'ha strangolata in una casa in ristrutturazione che i due avevano acquistato a Velate, in via Cottolengo, e dove avrebbero dovuto andare a vivere. Dopo averla uccisa l'assassino ha tentato di disfarsi del cadavere sciogliendolo con dell'acido ma, non essendoci riuscito, ha murato i resti della vittima in una nicchia dell'appartamento.
Gelosia. I carabinieri della stazione di Muggiò e della compagnia di Desio hanno scoperto l'accaduto grazie alle numerose contraddizioni in cui era caduto l'operaio, che lunedì aveva denunciato la scomparsa della convivente. Il movente dell'omicidio, avvenuto venerdì scorso, è la gelosia: l'uomo ha raccontato che donna gli aveva confessato che il loro bambino di 4 anni era frutto di una relazione avuta con un altro uomo: da questa rivelazione il raptus omicida.
giuggyna
00giovedì 12 giugno 2008 14:31
si sarà visto il film ''Phone''
gughi potter
00venerdì 13 giugno 2008 10:41
ma che cosa macabra :|