Terremoto di Tristezza

Mi sento molto triste in questi giorni, inutile negarlo.
Da quella notte fra domenica e lunedì, alle 3:32, tutto è cambiato. E' come se potessi ben distinguere il prima e il dopo. Sono passati pochi giorni e sembra un'eternità. Di scosse ne ho avvertite altre, 5 in tutto finora. 5 scosse che per sentirsi qui, lì devono esser state infernali.
Non riesco a non pensare a questa gente che da un momento all'altro ha perso tutto, anche chi amava. Non riesco a non pensare che si fanno tanti sacrifici per poi vederli frantumare come un insetto fra le mani. Si lavora, si mettono da parte dei soldi, si cerca di costruirsi un futuro. Tutto morto in un secondo.
La vita è terribilmente ingiusta molte volte . Ti dà qualcosa e poi ti toglie ogni cosa, compresa la speranza.

Guarda ti capisco benissimo e quoto tutto ciò che hai detto.

Per conto mio, nascondersi dietro la frase "poteva essere evitato se i palazzi fossero stati costruiti adeguatamente e se la gente non avesse fatto finta di non sentire le scosse" è ridicolo, oltrechè inutile: centinaia di persone hanno perso la vita, e il brutto, come ha giustamente detto pretty, è che tutto è successo all'improvviso: mille dosngi, mille desideri infranti in un solo istante.

A volte mi chiedo che senso ha continuare a porsi degli obiettivi, con la consapevolezza che tutto può mutare da un momento all'altro.

Quoto anch'io entrambi..purtroppo noi italiani come penso anche stranieri viviamo per i nostri figli, per costruire loro un futuro..dev'essere bruttissimo in pochi secondi tutto questo era finito...non vi dico quanto ho pianto questi giorni solo al pensiero...ci lamentiamo sempre di tutto e non ci rendiamo ma conto che c'è chi non ha più niente..sicuramente quando accadono queste cose ti fa apprezzare di più quello che abbiamo..