In pole position Meryl Streep
In America è già tempo di Oscar. Si terranno nella mattinata di giovedì a Los Angeles (pomeriggio in Italia) le nomination per il premio più ambito di Hollywood. I giochi sono aperti, ad un mese dalla cerimonia di premiazione. Possibile la statuetta postuma per Heath Ledger ("Il cavaliere oscuro") come attore non protagonista, tra le donne avanza Meryl Streep ("Il dubbio"). Sean Penn sembra essere in vantaggio come miglior attore ("Milk").
Foto Afp
Quasi scontata la sedicesima nomination per Meryl Streep, la cui ultima vittoria risale però solo al 1983 per "La scelta di Sophie". Sembra essere lei per il momento la favorita per la statuetta come miglior attrice grazie al suo ruolo nel film "Il dubbio". La concorrenza non manca però, possibili candidate tra le altre: Nicole Kidman per "Australia" e Kate Winslet per "Revolutionary Road".
Per quanto riguarda gli uomini il discorso rimane apertissimo. Su tutti spiccano le interpretazioni di Sean Penn in "Milk" e quella di Mickey Rourke in "The Wrestler". Ma anche Brad Pitt ("The Curious Case Of Benjamin Button") e Leonardo Di Caprio ("Revolutionary Road") sono della partita. Senza dimenticare Will Smith in "Sette anime", il film diretto da Gabriele Muccino.
Proprio al film del regista italiano sono affidate le lievi speranze del nostro Paese. Dopo la dolorosa esclusione di "Gomorra" dalla corsa per il riconoscimento come miglior film straniero, le uniche soddisfazioni potrebbero arrivare proprio da "Sette Anime". Non sarà un'impresa facile però, perchè per il premio di miglior film dell'anno sono almeno una ventina le pellicole che potrebbero rivendicare una nomination. Tra le altre: "Milk", "Australia", "Changeling", "Rachel Getting Married" e "The Millionaire" di Danny Boyle già vincitore ai Golden Globe. I posti disponibili sono solo 5 e sarà difficile non avere sorprese.
Heath Ledger, già premiato proprio ai Golden Globe, dovrebbe bissare il successo come miglior attore non protagonista. Per il compianto attore australiano, deceduto lo scorso gennaio per un'overdose di farmaci, decisiva è la magistrale interpretazione del Jocker ne "Il cavaliere oscuro", l'ultimo episodio della saga di Batman.