Dibattito #14: Solidarietà e volontariato

Di quanta solidarietà credete che il mondo d'oggi necessiti? Perchè?
Cercate di fare nel vostro piccolo qualcosa di pratico per dare anche una piccola mano a chi è meno fortunato di voi (dal povero, al malato, al barbone, al drogato, alla prostituta, al terremotato..prendete in esame i casi più disparati) o non avete mai preso in considerazione la cosa? Quel che fate consiste nel destinare loro dei soldi o nel dare concretamente una mano in quei luoghi o centri da loro frequentati più assiduamente?

Non ho mai fatto del volontariato, sebbene pensi che il mondo di oggi, esattamente come quelli di ieri, ha un gran bisogno di esso. Ci sono settori che vanno avanti solo grazie a queste persone volenterose e davvero impagabili.

Qualche piccola attività di solidarietà la faccio (ho in adozione a distanza due bambini, uno con la mia classe ed uno con la mia famiglia) ma il tempo al momento non mi permette di fare quello che vorrei.

Mi piacerebbe fare del volontariato per i malati, ma penso che non sarei il tipo adatto: sono facilmente impressionabile e non porterei la felicità di cui hanno bisogno.

Chi sa se un domani cambierò, e io lo spero: aiutare il prossimo ti rende buono ed è una sensazione bellissima.

Ovviamente metto dentro al calderone alcune piccole opere di elemosina, che vanno dal semplice panino donato al barbone all'aiuto per una ricerca.

Come voialtri sono daccordo sul fatto che un pò di volontariato non fa mai male, devo dire che non è che ne abbia fatto molto, forse più da piccola, quando col gruppo della chiesa andavamo a trovare gli anziani all'ospizio e tenevamo loro un pò di compagnia, questo magari ogni tanto mi capita anche adesso, soprattutto perchè la mia amica ci lavora :) per quanto riguarda l'elemosina, la faccio solo se c'è veramente bisogno, un giorno sono rimasta troppo shoccata, un barbone mi ha portato i spiccioli in pizzeria per cambiarglieli e nel frattempo gli ha squillato il cellulare, un telefonino ultimo modello!!! poi uscita dal lavoro al semaforo era li che mendicava...ahh mi dispiace ma quella non è elemosina ma è rubare!!
Io sono buona e cara con tutti ma se mi si prende in giro divento una iena quindi se posso aiuto.
Un aiuto un pò più impersonale lo dò quando ci sono le varie campagne per aiutare bambini o per la ricerca quando c'è da inviare i messaggi e ogni anni do in beneficenza dei soldi per la costruzione di carrozzelle per i malati.
Però decisamente il mondo di oggi ha bisogno di molta più beneficienza...e spesso è chi ha poche disponibilità a farlo che è il primo a dare l'esempio.
Mentre chi dovrebbe raramente lo fa, e mi riferisco a molti politici..

Il mondo ha bisogno come il pane del volontariato..
Associazioni, organizzazioni ce ne sono a frotte e spesso anche volontari, ma sarebbe bello che tutti dessimo una mano concreta all'altro.. sarebbe troppo bello per essere vero.
Ho sempre sentito l'esigenza di fare qualcosa per gli altri e per molti anni non ho potuto.. è da un paio di anni che ricerco nuovi stimoli proprio in questo e non riesco nemmeno a descrivere la gioia che provo aiutando dei genitori il cui figlio di 24 anni ha le dimensioni di un bambino di 6: non cammina, non parla, sta nella posizione in cui tu lo metti e avendo praticamente i muscoli atrofizzati tende sempre a stare coricato. Si muove appena.. ma il suo cuore batte autonomamente, i suoi polmoni forniscono ossigeno al suo corpicino anche se è bene aiutarli a svolgere questo compito. Non è attaccato ad un respiratore.. è compito dei volontari imbragarlo ad una specie di giubbotto con delle cinghie che, legate a una macchina collegata ad un compressore d'aria, si stringono e dilatano intorno alla sua gabbia toracica aiutando i polmoni a contrarsi ed espandersi. Vive da 24 anni e la sua famiglia è una delle più felici e serene che conosca (non sto scherzando): mi rendo sempre più conto di quanto maggiore sia la gioia che loro danno a me rispetto all'aiuto che posso dare io a loro.
Mi sono avvicinata a questo tipo di esperienze grazie agli scout e grazie alla mia famiglia che comunque, bene o male, ha sempre camminato su percorsi di questo tipo. A breve mi toccherà iniziare un nuovo servizio (anche se continuerò a dare una mano ad Emanuele) alla casa di accoglienza per i barbomi, poi al campo Rom..
Se ne avete la possibilità, se ne sentite anche solo il minimo stimolo, tentate. Credetemi, vi apre il cuore in una maniera incredibile e vi porta persino a dimenticare l'impegno e la costanza con cui affrontare questo tipo di responsabilità. Non sentirete nemmeno la fatica..

Voglio dire solo una piccola cosa.. Non date soldi ai Rom.
Bene o male ho avuto la possibilità di far visita al campo Rom della mia città un paio di volte ed è solo entrando a contatto con la loro cultura che ci si rende conto di alcune piccole cose.. A dispetto delle apparenze, il loro è un popolo pulitissimo, che ci tiene ad esser profumato e presentabile. Il fatto di non avere lavoro (e anche il fatto, in tutta onestà, di esser ghettizzati e tenuti ai margini del centro abitato) li spinge a rubare, talvolta, o a chiedere l'elemosina.. quando mandano in giro i bambini a chiedere, li conciano appositamente in quel modo per farli sembrare sporchi e ancor più bisognosi d'aiuto. Ciò non significa che sia tutta una messa in scena e che in realtà stiano bene.. è vero però che amplifichino il loro problema per "far pietà".
E' sbagliato dare loro dei soldi perchè non li stimola a cambiare, a cercarsi un lavoro. Se vi capita, comprate loro un panino piuttosto, dite loro che siete disposti a dargli qualcosa da mangiare ma non date loro dei soldi.. Anch'io ero all'oscuro di tutto fino a poco tempo fa ma parlando con gente che dirige il centro migrantes e che ha un ruolo nella gestione di flussi di immigrazione ho scoperto cose che non avrei mai immaginato..

Chicca Potter, 10/01/2009 11.51:

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Voglio dire solo una piccola cosa.. Non date soldi ai Rom.
Bene o male ho avuto la possibilità di far visita al campo Rom della mia città un paio di volte ed è solo entrando a contatto con la loro cultura che ci si rende conto di alcune piccole cose.. A dispetto delle apparenze, il loro è un popolo pulitissimo, che ci tiene ad esser profumato e presentabile. Il fatto di non avere lavoro (e anche il fatto, in tutta onestà, di esser ghettizzati e tenuti ai margini del centro abitato) li spinge a rubare, talvolta, o a chiedere l'elemosina.. quando mandano in giro i bambini a chiedere, li conciano appositamente in quel modo per farli sembrare sporchi e ancor più bisognosi d'aiuto. Ciò non significa che sia tutta una messa in scena e che in realtà stiano bene.. è vero però che amplifichino il loro problema per "far pietà".
E' sbagliato dare loro dei soldi perchè non li stimola a cambiare, a cercarsi un lavoro. Se vi capita, comprate loro un panino piuttosto, dite loro che siete disposti a dargli qualcosa da mangiare ma non date loro dei soldi.. Anch'io ero all'oscuro di tutto fino a poco tempo fa ma parlando con gente che dirige il centro migrantes e che ha un ruolo nella gestione di flussi di immigrazione ho scoperto cose che non avrei mai immaginato..

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E' per questo che mi trovo così bene con te: sei una persona buona.
Tutto quello che hai detto è più che giusto (e io lo dico basandomi sulla profonda fiducia che ho nei tuoi confronti) ma la gente spesso etichetta i ROM negativamente e non si pone neanche il problema di conoscere meglio la situazione e calarsi un po' nei panni della gente.

Infatti.
Tutto comincia quando li si chiama "zingari"..
I Rom sbagliano, è nella loro cultura essere come sono ma quello che ancora non si è capito in questo schifo di mondo è che una mancata integrazione, il costante e continuo emarginarli e ghettizzarli non fa altro che alimentare le problematiche che affliggono loro e di rimando noi che in ogni caso dobbiamo convivere con il loro popolo. E' snervante sentir dire "eh si ma sono loro che si comportano così, sono loro che costringono la gente ad odiarli e a fregarsene.." perchè è l'esatto opposto! Il ghettizzarli e il trattarli con pregiudizio è alla base, anzi, è l'esatta causa dello stile di vita che ancora oggi conducono, non ne è conseguenza come molti vogliono far credere per nascondere dietro un dito il loro profondo razzismo.
E questo principio è alla base di tutti i problemi legati all'immigrazione e all'integrazione con qualsiasi popolo più in generale.

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Se vi capita, comprate loro un panino piuttosto, dite loro che siete disposti a dargli qualcosa da mangiare ma non date loro dei soldi..

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Sto mettendo in pratica questa cosa sono passata dall'indifferenza iniziale per non dargli dei soldi, al comprargli qualcosa