Dibattito #11: La vicenda di Eluana Englaro

Come da titolo..
Conoscete bene o male la vicenda di questa povera ragazza? Cosa pensate della richiesta da parte della famiglia della sospensione delle cure?
Siete pro o contro?
Dal caso specifico si può anche poi passare a discutere più in generale dell'eutanasia. Cosa pensate a riguardo?

Parto dal fatto che in quanto cattolica credo nella vita che mi è stata donata, credo ancora di più nel fatto che l'unica persona che ce la può togliere sia Colui che ce l'ha donata.
Detto questo mi rammarica molto il caso di questa ragazza, perchè posso immaginare la sofferenza di un familiare che vede la figlia per anni stesa in un letto d'ospedale attaccata ad una macchina.
Questa non è vita o per lo meno non la vita che ogni genitore si aspetta per i propri figli.
E credo quasi che i genitori (ed è capibile) siano 'stanchi' di fare una vita come quella di ora, per qualcuno che no si sa nemmeno se ti sente oppure no, se si accorge che gli stai accanto.
Sono arrivata a pensare che forse lei ha già fatto un grande sforzo finora, e come anche in discussioni aperte precedentemente ho detto che forse a questo punto sarebbe il caso che passi a miglior vita...
Però discutendone coi miei sono finita a pensare che forse se Lui non le ha tolto la vita finora un motivo c'è, che sia per lei o per i familiari e che forse non è giusto staccare la spina a questa ragazza adesso..Forse la vita deve fare il suo corso (anche se lei è come se non ci fosse già da parecchio)

Sai qual è la cosa che proprio mi impedisce di schierarmi nettamente a favore o pro eutanasia?
Il fatto che non sappiamo dire, con certezza, se si soffre o meno. Se si ha un minimo di consapevolezza.
A me ricorda tanto quei sogni in cui sei conscio di star sognando, ma non riesci a muoverti finchè non ti svegli.

Ecco, io non so che pensare.
Che vita è quella che si affronta in questo modo?
D'altro canto, la speranza c'è sempre e ci sono stati casi in cui, anche dopo decenni, le persone si sono risvegliate da questa situazione.

Comprendo perfettamente i genitori e non li biasimo, ma vi ripeto che non so davvero farmi una idea precisa.

Condivido i vostri pensieri.. sono solo assolutamente contro l'eutanasia e se ad Eluana venisse staccato il sondino, questo sarebbe un caso di eutanasia.
Lei è semplicemente in coma. E' in coma.. è triste, terribile, inimmaginabile, ma non è una malata terminale e non è attaccata ad un respiratore, soprattutto. A parte il sondino che serve per alimentarla (visto che è in coma e nn può farlo da sè), per il resto il suo corpo funziona autonomamente. E quindi staccare il respiratore significa LASCIARLA MORIRE e praticarle l'eutanasia.
Non siamo dinanzi ad un caso di accanimento terapeutico.. non è sottoposta a cure sovraumane e soprattutto non è attaccata ad un respiratore senza il quale morirebbe. Solo in questo caso sarebbe assurdo continuare: si tratterebbe di accanimento terapeutico. Ma visto che di ciò non si tratta, come si fa a lasciarla morire? Perchè di questo si tratta.. Sapevate che qualche giorno fa le sono persino tornate le mestruazioni?

Come dice Carlo, chi ci dice che un giorno lei non possa risvegliarsi? Non sarebbe nè il primo nè l'ultimo caso. Capisco, comprendo perfettamente che umanamente parlando in situazioni del genere non si riesca sempre ad essere lucidi e che si stenti, soprattutto, quando gli anni passano, a desistere, a non sperare più nei miracoli. Ma quando continuano a sussistere determinate condizioni, dato che respira autonomamente, dato che il suo cuore batte da sè, staccarle il sondino equivale ad ucciderla. E per il principio, per me basilare e fondamentale, che la vita è sacra e solo Dio è legittimato a toglierla, non posso che essere del tutto contraria a quanto si pensa di fare con Eluana e all'eutanasia più in generale.

Dal sito di Repubblica di oggi:

Eluana, il consiglio superiore sanità "Sarà eutanasia". Il padre: "Basta parole"

Eluana Englaro
ROMA - La sentenza della Cassazione su Eliana non cancella le polemiche. Dalle colonne di Avvenire interviene il presidente del Consiglio superiore di sanità
Franco Cuccurullo: "Eluana non muore della patologia da cui è affetta ma di fame e di sete. Anzi, viene fatta morire, quindi si tratta di eutanasia".

Un vortice di parole dal quale il padre di Eluana vuole uscire, e subito: "Chiedo il silenzio stampa. Non mi resta altra scelta che non parlare più".

Intanto la Corte Europea di Strasburgo per i diritti dell'uomo ha aperto un fascicolo in relazione al ricorso di 34 associazioni che chiedono l'annullamento delle disposizioni imposte dalla Suprema corte che autorizzano la sospensione dell'alimentazione e dell'idratazione a Eluana Englaro, in coma vegetativo da 17 anni. Non si tratta ancora dell'accoglimento vero e proprio del ricorso ma la procedura è stata incardinata seppure con rito ordinario: la procedura d'urgenza richiesta dai ricorrenti è stata respinta.

Nel frattempo, Beppino Englaro ripete che in mano lui ha "un decreto - quello della Cassazione - che è attuabile". "Ho agito sempre con grande limpidezza", ha detto il padre di Eluana. "Loro stanno facendo di tutto per ostacolare quello che è stato deciso. Le stanno provando proprio tutte, ma credo che da un punto di vista umano, io non ho più nulla da dire".

Dal mio punto di vista il padre si è semplicemente stancato di vivere la vita così, e preferisce addirittura uccidere la figlia..in questo modo fa solo il suo bene e non quello della ragazza

Concordo pienamente con i suoi genitori e mi spiace che qualcuno, come la Chiesa, si senta in diritto di mettere bocca su un argomento così personale, doloroso e delicato.
La famiglia di questa ragazza, che morta lo è da tempo celebrarmente, ha sofferto le pene dell'inferno. Meritano di tornare a vivere, perchè fin quando questa ragazza sarà appesa a quel filo senza ormai speranze, nessuno potrà voltare pagina. Vi immaginate quanti giorni senza mai un sorriso, una vacanza, la possibilità di pensare ad altro? quante interminabili ore fanno 17 anni?
Nessuno che non abbia mai vissuto tutto questo può lontanamente capire. Compresa io. Per questo trovo giusto che sia data loro la possibilità di scegliere.

io sn del parere ke andrebbero stakkati i makkinari... e devo anke dire ke io sn kn l'eutanasia xkè quella nn è vita... infatti io ho sempre detto a mia madre ke se mi dovesse succedere una kosa del genere lei deve stakkarmi tutto!