Internet: Google lancia Chrome

A pochi giorni dall'uscita dell'ultimo aggiornamento di Internet Explorer da parte di Miscrosoft, Google ha dato il via libera al suo browser gratuito. Si chiama Google Chrome è un prodotto "open source" ed è scaricabile da oggi in più di 100 paesi. Secondo Google, Chrome è più veloce e sicuro degli altri browser. Per ora è disponibile solo una versione compatibile con Windows. In arrivo versioni per i Mac e Linux.


L'annuncio del nuovo prodotto del colosso di Mountain View era stato dato il primo settembre che negli Stati Uniti è il giorno "della festa del lavoro". Nella home page del più diffuso motore di ricerca al mondo era comparso un fumetto che spiegava nel dettaglio le potenzialità del browser in uscita, che dovrebbe consentire una più rapida e veloce navigazione su Internet. Solo dopo la società ha ufficializzato il lancio del nuovo programma, che include anche un sistema che consente di non lasciar traccia della propia navigazione in rete.

La caratteristica innovativa di Chrome è nel fatto che il browser inserisce diverse componenti che prima erano applicazioni esterne: così il programma integra un istant messanger, un lettore multimediale di video ed mp3 e altri applicativi che sfruttando l'esperienza maturata da Google con Youtube, fanno del nuovo browser un contenitore completo.

Sebbene Google abbia già in passato messo in circolazione prodotti (soprattutto applicazioni web) che la collocavano in competizione con Microsoft, Chrome rappresenta il primo tentativo di sottrarre fette di mercato consistenti alla corporation fondata da Bill Gates, proprio colpendo il leader dei browser. Anche la scelta di fare uscire il proprio prodotto una settimana dopo la versione "prova" di Internet Explorer 8, che tra l'altro contiene lo stesso sistema di navigazione "non tracciabile", non sembra casuale.

Con il lancio di Chrome, Google fa concorrenza anche alla Mozilla Foundation, il cui browser Firefox ha un certo successo legato anche al fatto che il prodotto Red Hat è distribuito gratuitamente. La Apple e il suo Safari possono tirare un sospiro di sollievo, almeno fin quando Google non metterà a punto la versione Chrome compatibile per i Mac.

Presentato a sorpresa con un fumetto, Chrome è il nuovo progetto di Google che potrebbe modificare definitivamente il mondo dei software per la navigazione in Internet a cui siamo solitamente abituati.

Google Chrome abbandona i concetti base dei browser puntando principalmente al Web 2.0, all'usabilità, alla stabilità e alla velocità di navigazione. Il cuore di questo software è il progetto open source WebKit, nato da KHTML di Konqueror su Linux e foraggiato nel corso degli anni da Apple che lo utilizza nel suo browser Safari, adattato secondo le necessità degli sviluppatori di Google che hanno affiancato un nuovo interprete JavaScript, V8, e una gestione delle TAB di navigazione basata su singoli processi.

Sul fronte stabilità la gestione di ogni scheda di navigazione come singolo processo non porterà più alla chiusura dell'intera applicazione in caso del blocco di un plug-in durante il caricamento di un sito e al tempo stesso permetterà l'utilizzo delle altre TAB senza rallentamenti eccessivi. Sul fronte dell'utilizzo della memoria di sistema questa scelta riduce drasticamente l'occupazione, chiudendo definitivamente lo spazio di memoria allocato a una singola TAB quando questa viene chiusa.

La sicurezza è invece gestita a doppio fronte tra Google e il browser Chrome, sfruttando i filtri anti-phishing costantemente aggiornati dal motore di ricerca.

Google Chrome è atteso per oggi in versione Windows, sono comunque previste al più presto le versioni per Mac e Linux.

Puntuale alle 20 ora italiana (in California erano le 11 del mattino) è stato dato l'annuncio ufficiale alla stampa mondiale del lancio di Google Chrome, il nuovo browser Open Source di Google. L'annuncio è avvenuto in puro stile Web, con una conference online in diretta alla quale hanno partecipato diversi rappresentanti del team di Google Chrome insieme a Larry Page, uno dei due fondatori di Google. Al lancio non sono stati usati mezzi termini: secondo Google, Chrome è più veloce, più affidabile, più sicuro e più comodo da usare degli altri browser. Durante la presentazione, è stato in particolare mostrato un confronto di prestazioni rispetto a Internet Explorer, nel quale il caricamento di pagine statiche veniva effettuato da Chrome in circa un terzo del tempo di Explorer, mentre nell'esecuzione di applicazioni Web, grazie al nuovo motore V8, la differenza di prestazioni era addirittura di circa 80 a 1 a vantaggio di Chrome...

Tante le novità illustrate nel corso della presentazione di Google Chrome, a dimostrazione del fatto che il nuovo browser di Google è stato progettato partendo da zero. Ecco qualche esempio: l'unificazione della barra degli indirizzi con quella di ricerca, la visualizzazione automatica delle icone dei siti più navigati, la gestione di ogni singolo tab in un processo a se stante, la possibilità di aprire una finestra di navigazione "in incognito" per non salvare dati sensibili sul computer, la possibilità di chiudere un singolo tab che è andato in crash senza influenzare gli altri tab, il lancio del progetto Open Source Chromium, che mette a disposizione il codice di Chrome... Su PC World non mancheremo di illustrare più in dettaglio tutte le principali novità di Google Chrome, ma nel frattempo potete voi stessi sperimentare le sue caratteristiche scaricando da subito la versione beta di Google Chrome, disponibile dalle ore 21. Basta puntare il browser all'indirizzo www.google.it/chrome, oppure accedere alla solita pagina di www.google.it/ per trovare il link alla pagina di scaricamento.