Mozilla Ubiquity: Connettere il Web

Mozilla Labs ha descritto e reso disponibile la prima release pubblica di Ubiquity, un nuovo progetto di estensione per Firefox, sviluppato per alcuni mesi e presentato durante il Mozilla Summit dello scorso mese, che si pone come obiettivo quello di "connettere il Web con il linguaggio" nel tentativo di trovare nuove interfacce utente in grado di permettere a tutti di eseguire le mansioni comuni sul Web rapidamente e facilmente.

Gli obiettivi di Ubiquity: 1. Consentire agli utenti di controllare il web browser con istruzioni language-based (nella la ricerca gli utenti digitano ciò che vogliono trovare; con Ubiquity digitano ciò che vogliono fare). 2. Permettere mashup on-demand, user-generated con le API Web aperte esistenti (permettere a tutti – non solo agli sviluppatori web – di remixare il Web in modo che si adatti alle proprie necessità, indipendentemente da quale pagina si stia visitando, o da cosa si stia facendo). 3. Utilizzare reti Sicure e costrutti sociali per bilanciare sicurezza e facilità nell'estensibilità. 4. Estendere le funzionalità del browser in modo semplice.

Maggiori informazioni su Ubiquity e sulle capacità che questa componente può regalare ad utenti e sviluppatori sono state pubblicate da Aza Raskin, a capo della User Experience presso Mozilla Labs, sul suo blog. Spiegare a parole quali sono le funzionalità di Ubiquity non è facile, per questo motivo consigliamo di visualizzare un video demo realizzato dallo stesso Raskin (nel riquadro), in cui vengono offerti vari esempi di utilizzo di questa estensione, che rivela delle enormi potenzialità per l'arricchimento dell'esperienza utente sul web. In estrema sintesi, Ubiquity permette di partire da un semplice porzione di testo o singola parola trovata sul web, e dopo averla selezionata ed aver invocato la command line del software (Ctrl + Space), eseguire una vasta quantità di azioni basate su questo testo, come tradurlo nella pagina stessa, trasformarlo in mappa ed inserire tutto direttamente in nuovo messaggio di posta, cercarlo su wikipedia, google, ed altri provider di ricerca e risorse, e molto altro.

Mozilla Labs ha reso disponibile un primo prototipo sperimentale di Ubiquity (v0.1) per dimostrare alcuni dei concetti alla base del progetto software e permettere di comprendere le possibilità offerte da questo tipo di componente. Questa release è concepita solo come "illustrazione di un concept" ed è principalmente focalizzata sulla piattaforma. La successiva release, evidenzia Mozilla Labs, esploreranno interfacce che saranno più vicine a vere proprie funzionalità che potrebbero essere integrate in Firefox. Dopo aver installato il prototipo, all'utente sarà presentato un tutorial per iniziare ad usare il software.

Ubiquity 0.1. 1. Permette di mappare ed inserire mappe ovunque; eseguire traduzioni on-page; eseguire ricerche su amazon, google, wikipedia, yahoo, youtube, etc.; utilizzare digg e twitter; visionare ed inserire recensioni yelp; accedere alle previsioni meteorologiche; evidenziare qualsiasi codice trovato; e molto altro (per ottenere un lista completa di comandi integrati è possibile digitare "command list" in Ubiquity stesso). 2. Trovare ed installare nuovi comandi per estendere il vocabolario del proprio browser tramite un semplice meccanismo di sottoscrizione. 3. Leggere Ubiquity In Depth, o visualizzare una serie di comandi in azione (con screenshot) nel Ubiquity Tutorial.

Tutto il codice su cui si basa l'esperimento Ubiquity viene rilasciato sotto la tripla licenza GPL/MPL/LGPL.