Nuovi format ideati dal conduttore
Gerry Scotti, stakanovista del video. Non pago del grande successo della Corrida (ricominciata sabato che ha sfiorato il 35% di share) il conduttore sta studiando nuovi format tv. ''Per il preserale ci sono due progetti. Uno è un nuovo quiz, l'altro un programma di intrattenimento con ospiti che non rinuncia all'aspetto ludico", ha detto a Tv sorrisi e Canzoni. "Per la seconda serata un talk show alla David Letterman. Già pronti due numeri zero''.
E a proposito del successo della prima puntata de La corrida ha commentato: "Ho ritrovati tutti i miei spettatori anche qualcuno in piu''. Per poi aggingere: "Piu' che una vittoria è stato un trionfo, anche perchè dall'altra parte c'era una scelta di qualità come quella del trio, che ha registrato infatti davvero un buon risultato" (vedi ascolti di sabato).
Sempre sul settimanale Mondadori il conduttore ritorna sulla questione della sua candidatura per l'edizione 2009 del Festival di Sanremo, i cui si è parlato nei giorni scorsi. ''Non c'è niente di concreto. Non ho mai parlato con Del Noce'', chiarisce Scotti. ''Ho un progetto ben articolato, ma no ne vado a parlare in giro''. Poi aggiunge: ''darei più spazio alle canzoni, imprimerei un ritmo più veloce, una giuria di qualità composta da veri giurati di qualità e rinuncerei a tutti gli ospiti internazionali, limitandomi a un grande ospite italiano per sera''. Per questo Scotti fa i nomi di Renato Zero, Vasco Rossi, Eros, Mina: ''Pagherei di tasca mia per averla anche solo in collegamento da Lugano''. E conclude: ''Il problema non sono le canzoni in gara, che andavano bene anche quest'anno. Resta però il fatto che senza coinvolgere le radio, tutte le radio, il Festival non tornerà a essere un evento''.