Si allarga ancora la famiglia dei Cesaroni, protagonisti della brillante commedia di Canale 5, amata soprattutto dal pubblico dei più giovani.
Dal primo febbraio torna con la seconda serie della fiction in onda in prima serata, per 26 episodi. Nel cast entrano nuovi protagonisti, ma anche guest star che interpretano se stesse, come Raoul Bova e Maria De Filippi e persino tutta la squadra della Roma. Per presentare la nuova serie tutta la famiglia, con regista, produttori e accompagnatori, si è trasferita dalla Garbatella al centro di Milano, in uno spazio Multicenter con vista sul Duomo. Capospedizione Claudio Amendola, Giulio Cesaroni, vedovo con tre figli, accompagnato da Elena Sofia Ricci (Lucia) con le sue due figlie. Una famiglia allargata cha da questa serie si ampia ancora di più. 'Prevengo subito la vostra domanda su perche' siamo venuti a Milano per presentare questa nuova serie - ha detto Claudio Amendola, protagonista maschile - Abbiamo voluto sottolineare che è una fiction italiana, non solo romana. Per la terza serie andremo a Palermo".
"E' importante riuscire a superare questi campanilismi - ha aggiunto - Per quanto riguarda il successo della fiction credo sia legato al fatto che parliamo di problematiche proprie di ogni famiglia, di cose che accadono in ogni casa". La prima serie si era interrotta con l'amore nascente tra Marco, il maggiore dei figli di Giulio, e Eva, la primogenita di Lucia. Una storia che è diventata anche un libro. Contemporaneamente alla messa in onda della fiction esce in libreria il diario segreto di Eva e Marco, edito dalla Sperling e Kupfer. "Io credo che i nostri personaggi piacciono perché molti adoloscenti si riconoscono in noi - ha detto Alessandra Mastronardi, che veste i panni di Eva - Siamo ragazzi non mucciniani, più puliti, come sicuramente lo sono la maggior parte di quelli della nostra eta".
Le vicende dei due adolescenti saranno ancora uno dei temi della seconda edizione, tra equivoci, con nuovi colpi di scena e brillanti trovate. I 'Cesaroni' hanno conquistato soprattutto il pubblico giovane. Tra gli spettatori tra gli 8 e i 14 anni il 44% guarda la serie. L'incidenza è del 22,65% sul totale individui e del 25,48% sugli spettatori tra i 25 e i 54 anni.