Maurizio Costanzo è stato eletto dalla comunità gay il personaggio dell’anno. “Il riconoscimento – hanno fatto sapere dall'organizzazione che raccoglie la community gay italiana più numerosa - è stato conferito al giornalista per l'apertura e la tolleranza dimostrate durante la carriera televisiva”.
Una scelta giusta, quella di Costanzo.Confermata dalle parole di Giorgio Bozzo, direttore artistico della nona edizione del Citroen Mardi Gras. ''A Maurizio Costanzo vanno riconosciuti il merito e la generosità di essersi occupato di persone omosessuali in tempi in cui questa condizione era considerata ancora odiosa ed esecrabile''. “Soprattutto - ha proseguito Bozzo - è stato l'unico a invitare sul palco del Parioli, in periodi anche molto delicati, persone sieropositive e malate di Aids per parlare di questo problema".
"Sono contento e molto lusingato per questo riconoscimento”, ha dichiarato Costanzo. “Quella degli omosessuali è una battaglia di civiltà e per storia familiare io sono contro tutte le discriminazioni. Mi domando – ha proseguito il giornalista - per quale motivo un uomo e un uomo o una donna e una donna che hanno dedicato la vita uno all'altro non possano vedere riconosciuto il loro amore".
Prima di Costanzo lo stesso riconoscimento era andato a Nichi Vendola, Vladimir Luxuria, Don Franco Barbero e Ferzan Ozpetek.